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Luce Buio Silenzio

2015 Roma. Ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà

Mi interessano i luoghi, mi interessano i luoghi vuoti, ma di un vuoto solo apparente. Perché i luoghi hanno memoria, e sono vivi, ricordano e ci rimandano tutto, tutte le persone che hanno incontrato e le storie che hanno vissuto. Ricordano tutto, i luoghi. E attraverso il loro vuoto apparente possiamo ripercorrere la loro storia. Almeno io ci provo.

La Legge 180, la famosa Legge Basaglia, è del 1978 e dispone a livello nazionale la chiusura dei manicomi. L’ultimo paziente viene dimesso solo nel 1999 ed è dello stesso anno la chiusura definitiva dell’ospedale. Dopo sedici anni cammino per quello che ora è un parco, il Santa Maria della Pietà, il silenzio è assordante, la luce accecante. Questo posto è ancora vivo, vive della storia dei suoi vecchi inquilini, quei pazzi che c’hanno passato anche tutta una vita rinchiusi qui dentro. Quei pazzi che nonostante tutto ormai solo qui si sentivano a casa, tanto che la paura più grande alla fine era entrare fuori. 



Luce Buio Silenzio

Fotografie: Fulvia Bernacca
Montaggio e Sound Design: Bertrand Chaumeton

“Mi sentivo ferito dentro, nell’intimo. Mi sentivo come se volessero cambiarmi la mia mente, sentivo come se qualcuno avesse violato la mia anima, avesse voluto introdursi in un posto che apparteneva solo a me per devastarlo.”*

Mi interessano i luoghi, mi interessano i luoghi vuoti, ma di un vuoto solo apparente. Perché i luoghi hanno memoria, e sono vivi, ricordano e ci rimandano tutto, tutte le persone che hanno incontrato e le storie che hanno vissuto. Ricordano tutto, i luoghi. E attraverso il loro vuoto apparente possiamo ripercorrere la loro storia. Almeno io ci provo. La Legge 180, la famosa Legge Basaglia, è del 1978 e dispone a livello nazionale la chiusura dei manicomi. L’ultimo paziente viene dimesso solo nel 1999 ed è dello stesso anno la chiusura definitiva dell’ospedale. Dopo sedici anni cammino per quello che ora è un parco, il Santa Maria della Pietà, il silenzio è assordante, la luce accecante. Questo posto è ancora vivo, vive della storia dei suoi vecchi inquilini, quei pazzi che c’hanno passato anche tutta una vita rinchiusi qui dentro. Quei pazzi che nonostante tutto ormai solo qui si sentivano a casa, tanto che la paura più grande alla fine era entrare fuori. 

“Lo sa quanto è difficile entrare fuori?”* - Silenzio - “C’era un grande silenzio. Si sentiva solo il loro respiro.”*

* Bruno, ex paziente. Dal Libro Scene da un manicomio. Storia e storie del Santa Maria della Pietà di Bruno Tagliacozzi e Adriano Pallotta, Ed. Magi