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Un ricordo, un pensiero, un aneddoto sul Colonnello Bernacca

 
 

Oggi 23 marzo è la Giornata Mondiale della Meteorologia.

Quest’anno inoltre ricorrono altri anniversari molto importanti. Tra pochi giorni, il 28 marzo, inizieranno le celebrazioni per i 100 anni dell’Aeronautica Militare, il 23 giungo saranno 5 anni dall’inaugurazione del Meteo Museo Edmondo Bernacca e a settembre ricorderemo il Colonnello Bernacca, a 30 anni dalla sua morte.

Bernacca fu il primo meteorologo ad essere apparso in televisione negli anni Sessanta, portando la meteorologia, che all’epoca era una scienza per pochi professionisti militari, nella case degli italiani.

Negli anni i metodi di registrazione e divulgazione delle previsioni si sono notevolmente evolute. Il Meteo Museo Edmondo Bernacca il primo museo italiano dedicato al meteo e ospitato dal Comune di Fivizzano (MS), raccoglie preziosi documenti della storia della meteorologia e antiche strumentazioni, e qui si può ben capire come nel tempo questa scienza sia cambiata. Una cosa fondamentale però è rimasta e rimarrà la stessa, e voglio usare le parole del colonnello Bernacca:


“Gli studi sul clima saranno sempre più di enorme vantaggio per tutta l’umanità poiché lo sviluppo sociale ed economico dell’uomo, la sua stessa sopravvivenza, sono fortemente condizionati dall’andamento meteorologico e climatico.”


La memoria torna ad essere necessaria per mantenere un filo conduttore tra le generazioni e attivarci oggi più che mai per la sopravvivenza nostra e del pianeta tutto.

Quest’anno insieme al Meteo Museo Edmondo Bernacca, all’Associazione Bernacca, all’Aeronautica Militare e tanti altri, vogliamo portare avanti un dialogo sul meteo e sul clima, attraverso progetti ed eventi che vedano la partecipazione di tutti, da scienziati a privati cittadini, da giovani studenti, ad adulti professionisti.

In questo importante anno di celebrazioni, e in particolare oggi, in quella che per mio nonno era una giornata di festa, vi chiedo di inviarmi due parole, un ricordo, un pensiero o un aneddoto che vi lega al Colonnello Bernacca. In che modo ha fatto parte della vostra vita e come, di conseguenza ha influito nella vostra relazione con il meteo, il tempo e le nuvole. Creare una raccolta di pensieri sulla storia del meteo, così da scriverne insieme il futuro.

Scrivetemi qui, passate parola e continuate a seguirmi per avere news sui prossimi progetti!

Non vedo l’ora di leggervi
Un immenso Grazie
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